Proposte di condivisione
Senza cooperazione sociale la nostra specie si estinguerebbe.
Nessuna cooperazione sociale è possibile senza la condivisione di cose materiali e immateriali, vale a dire di beni immobili e mobili, strumenti, sostanze, informazioni, simboli, artefatti, linguaggi, norme, idee, sentimenti, obiettivi, credenze, corpi, diritti, doveri, ecc.
Ogni espressione sociale umana costituisce una o più proposte di condivisione di cose materiali o immateriali.
Ogni umano, me compreso, propone ad altri certe condivisioni, e accetta o rifiuta condivisioni proposte da altri.
Una proposta di condivisione non può essere ignorata: deve essere accettata o rifiutata. Infatti ignorare una proposta di condivisione equivale a rifiutarla.
L’accettazione e il rifiuto di una proposta di condivisione ha conseguenze nei rapporti sociali in quanto può dar luogo a cooperazione o competizione, amicizia o inimicizia, pace o ostilità, simpatia o antipatia, ecc.
Non si può fare a meno di condividere cose con qualcuno, almeno con una persona. Ognuno può accettare proposte di condivisione altrui o fare proposte di condivisione che altri possono accettare.
Ciò che conta non è essere sani di mente e comportarsi moralmente. Ciò che conta è comportarsi in modi condivisibili da altri. Senza condivisione, ogni comportamento, anche il più virtuoso, è praticamente asociale.
Anche una non condivisione può essere condivisa.
Anche questo sito costituisce una proposta di condivisione in quanto opera letteraria, filosofica e psicologica. Essa consiste in una raccolta di idee, ciascuna delle quali costituisce una distinta proposta di condivisione in quanto idea che può essere accettata o rifiutata.